
Narrare è un atto profondamente umano.
Dal mito al racconto, ci consegniamo al mondo e in esso ci rispecchiamo.
La Via della Narrazione ci conduce alla scoperta di una delle dimensioni fondamentali del vivere umano: la capacità di raccontarsi ai propri simili per comunicare la propria esperienza del mondo e ricevere quella altrui.
Contrariamente a quanto si potrebbe credere, raccontare non è una scelta relegata a pochi momenti della vita, ma una necessità continua: si stima che gli esseri umani scambino tra loro un racconto ogni 7 minuti circa.
Fin dagli albori gli esseri umani comunicano per raccontarsi e raccontano per comunicare, per costruire esperienze condivise, usando un complesso sistema di interconnessioni e sinergie per mettere in contatto il proprio mondo interno verso l’altro, il mondo, l’Altrove.
Quando abbiamo un problema, una difficoltà, o semplicemente un bisogno da soddisfare, e chiediamo agli altri di aiutarci nel processo, inevitabilmente entriamo in una dinamica di narrazione: esattamente come un bambino che si ingegna per esprimere al meglio la sua richiesta a un genitore, quando siamo davanti a un insegnante, a un commerciante, a un terapista, a un consulente, o a un tecnico, dobbiamo trovare il modo di chiarire le nostre esigenze, raccontandole al meglio.
Non è solo un fatto linguistico, come saremmo tentati di pensare, ma soprattutto un atto non verbale (il linguaggio del corpo) e paraverbale (la “musica delle emozioni” nel linguaggio): le componenti verbali, a cui noi diamo così tanta importanza, sono all’incirca il 7%!
“La storia, ogni storia, nasce quando ci sono un corpo e una mente che si preparano all’ascolto” (Dacia Maraini).
L’ascolto della storia di chi si rivolge a noi è un punto fondamentale del nostro lavoro: chi ci conosce sa che passiamo molto tempo ad ascoltare, prima di fare le domande che riteniamo necessarie per comprendere meglio la situazione, e il modo in cui possiamo facilitare i processi salutogenici.
Ascoltiamo le parole e il loro senso, ma anche il movimento e la musica che le accompagnano: insieme, nessuna delle tre componenti può mentire, e mostrano velocemente quale sia il loro problema, e anche la soluzione.
Diamo ampio spazio alle pratiche narrative come mediatrici della consapevolezza e della guarigione, proponendo sessioni, laboratori ed eventi dedicati all’arte del racconto come pratica di cura e di benessere personale e sociale.
In questa Via: Pratiche di ascolto e auto-ascolto, Narrazione Terapeutica, Medicina Narrativa, Storytelling, Narrazione creativa, Narrazione sociale, Mitobiografia.
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